Un giovane gallo e` arrivato nel pollaio, per affiancare il vecchio gallo. `Domani mattina`, dice il galletto `dormi pure tranquillo, che alle galline ci penso io`.
`Senti`, risponde il vecchio gallo, `sii gentile e lasciami almeno quelle piu` vecchie, sai siamo cresciuti insieme ...`.
`Ma neanche per sogno`, ribadisce il galletto, `ormai sono io il gallo ufficiale e quindi lasciami lavorare, e stattene pure tranquillo!`.
Il vecchio gallo che non e` disposto ad abbandonare cosi` presto, gli fa una proposta: `Senti, facciamo una gara: tre giri di cortile, mi dai dieci metri di vantaggio: se vinco io mi lasci le galline vecchie,
se vinci tu, invece, ti prendi tutto il pollaio.`
Sicuro di vincere il giovane gallo accetta. Viene data la partenza e dopo un giro sta gia` per raggiungere il vecchio gallo, quando un colpo di fucile stende secco il galletto e si sente la voce del contadino: `Porca miseria, e` gia` il terzo gallo gay che mi vendono!!!`


