da mamo » domenica 19 luglio 2015, 12:45
Beato te che sei in Croazia !!!! wow
Concordando sull'avversione per la tassa e sull'attuale indirizzo tassatorio,reputo il bollo auto solo ua sicura fonte di reddito per il poltronificio.
Circa il potere legiferante delle regioni, non viene intaccato, in quanto il bollo auto non è un Tributo Regionale ma un tributo acquisito (tributo proprio derivato) perchè il tributo è imposto dal governo centrale che demanda la riscossione ed il beneficio alle regioni, concedendo loro limiti di interpretazione quando possibile.
Come infatti decise il TAR della Lombardia nel 2014 “posto che la disciplina (il bollo, n.d.r.) […] appartiene alla competenza legislativa esclusiva dello Stato, ogni disposizione normativa regionale contrastante con quella statale è immediatamente incompatibile e pertanto da ritenersi abrogata”.
Quindi in due parole, l'unica cosa che possono fare le regioni è riscuotere
sarebbe carino comprendere, semmai, se la norma era nazionale, e quindi univoca senza possibilità di variare gli "esonerati" per criteri o attribuzioni, PERCHE' in Umbria si autocertificava la storicità dei mezzi 20/29 anni mentre nelle altre regioni era "obbligatoria" l'iscrizione ad un registro storico e il certificato ASI...
Questo, ovviamente, solo in un discorso di diritto.
965, doppio tettino apribile, metano, gancio e appendice van... cosa vuoi di piu !