Documentario autoironico ed autocritico [8D]
Il pandarolo:
Esistono 4 tipi di pandaroli:
- Il pandarolo classico o antico (età compresa tra i 45 ed i 65 anni) è visto come un entità aliena sin dal lontano 1983, anno in cui entrò in produzione il suo mezzo preferito che acquistò ad una cifra spropositata, dando dentro in concessionaria un veicolo di triplo valore e stazza, o la sua vecchia R4 "saltafossi" più simile ad una cuccia che ad un veicolo marciante (ora marcente, ma sempre andato in moto al primo colpo)
- Il pandarolo vissuto (età compresa tra i 27 ed i 50 anni) ha acquistato la sua panda 4x4 come seconda auto per iniziare ad avvicinarsi alla natura, oppure perchè stanco del suo ex fuoristrada da 17 quintali rigorosamente a gasolio aspirato (nel senso che il carburante viene aspirato dal serbatoio per sparire non si capisce bene dove) e che costava in manutenzione quanto la crescita di un figlio (ignaro del fatto che sulla panda è tranquillamente possibile riuscire a spendere comunque la stessa cifra in cazzate, paraurti, semiassi e modifiche di dubbia realizzazione).
Spesso il pandarolo vissuto ha iniziato la convivenza (perchè di convivenza si tratta dal momento che trascorre il 75% del suo tempo libero sotto o dentro la sua panda) col veicolo completamente a digiuno di meccanica, per giungere, dopo pochi mesi, ad uno stato di conoscenza nettamente superiore a qualsiasi ingegnere Fiat o dell'Ansaldo, trovandosi a criticare ogni nuova soluzione meccanica proposta sul mercato dell'auto.
-Il pandarolo acquisito (età compresa tra i 16 ed i 30 anni). Il giovine è rimasto affascinato dalle prodezze del babbo/nonno/zio che con la sua vecchia panda 4x4 ormai priva di carrozzeria ha superato i pirenei portando solo con sè un thermos di grappa ed una botiglietta da mezzo litro di acqua. L'ignaro giovane prova grande ammirazione per il suo mentore ed è portato a seguirne le orme... Anche lui dopo 6 mesi di convinvenza col suo pandino finirà per parlare con gli amici solo di semiassi e possibili modifiche alle corone dentate di rinvio trazione. Rischia l'emarginazione sociale ma a lui non importa, avvitare al cruscotto il suo nuovo contagiri gli procura più endorfine di qualsiasi orgasmo.
-Il pandarolo casuale (qualsiasi fascia d'età): si è ritrovato per puro caso alla guida della panda 4x4 che ha prontamente acquistato affascinato dal quel leggero puzzo di benzina incombusta (che ha contribuito a rincoglionirlo a sufficienza) e quella strana levetta tra il freno a mano ed il cambio... Non aveva la minima idea di quello che rischiava mentre firmava il passaggio di proprietà...
Il pandarolo ed il suo rapporto con gli altri fuoristradisti:
-Ama infiltrarsi nelle gite fuoriporta in mezzo a veicoli che pesano dalle 2 alle 3 volte il peso lordo della sua panda4x4 più la sua immancabile pancetta. Le prime volte non aveva la più pallida idea di che cazzo stesse combinando, ma dopo mezza uscita ha iniziato a comprendere le potenzialità del proprio veicolo (incoraggiato dall'espressioni sgomente degli altri fuoristradisti) che hanno dato fondo alla loro esperienza ed al loro mezzo per passare il dente che il pandarolo inesperto ha inconsciamente passato in twist.
Come tutti i fuoristradisti è un grosso gozzovigliatore, ama bere, mangiare (da cui la pancetta che in tarda età diventa un bambino) e fumare, perchè se non gli cade il mozzicone acceso sulla mano mentre bestemmia per evitare di finire nel fosso non è contento.
Il pandarolo e l'interazione con la società:
-Sempre sporco di fango, morchie d'olio motore e di salame, è un ottimo conoscitore della meccanica, sà fare un pò di tutto e tutti gli chiedono consigli e piaceri, ma non ci guadagna mai un soldino...
Se ha un qualche genere di introito dovuto alla sua passione subito spenderà una cifra quantomeno doppia per acquistare il necessario per la nuova modifica che gli consentirà (forse... magari... boh...) di passare quel dente maledetto che gli è già costato una fiancata, un paio di gomme (cerchi inclusi), circa 5 pacchetti di sigarette ed almeno 3 litigate con la moglie/morosa la quale non si vuole rassegnare della condizione mentale dell'uomo di cui s'è innamorata...
Le persone inizialmente lo evitano, per poi scoprire che sotto quella scorza di benzina rappresa c'è un cuore buono e generoso pronto ad intromettersi in una qualsiasi discussione in cui si accenni di: gomme, funghi, olii sintetici, rumorini all'avantreno dell'ultimo modello mercedes (che ignora anche solo come si faccia a mettere in moto) e donne.
Appunto, il pandarolo e le donne:
- Ci sono vari tipi di pandaroli considerando il loro rapporto con le donne ma la morale è una: al pandarolo piace da morire la gnocca. Ma MAI l'anteporrà alla sua panda4x4. Non le concederà mai quella giornata di ferie presa per cambiare il paraolio del ponte o modificare la scatola del filtro.
La moglie/morosa del pandarolo và vista come una martire, immolata per una causa persa. Non importa se lei per natale voleva l'ultima trusse di trucchi o il biglietto a teatro che aveva guadagnato con una seratina (tutte le punte del trapano erano rotte e quindi il pandarolo non poteva lavorare in garage alla pandina) intima, vestita ammodo e più disponibile del solito. Essì, c'è da dire che la donna media del pandarolo è inspiegabilmente attraente, forse attratta da quell'uomo che non desidera mai ma di cui è innamorata. In diversi casi la "pandarola" accompagna il suo cinghiale 4x4 ai raduni perchè in cambio della sopportazione diurna alla polvere ed al fango, ottiene una vacanza fuoriprogramma in posti spesso bellissimi ed irraggiungibili dalle sue colleghe ed amiche malcelatamente invidiose.
Il pandarolo e la natura:
- Il pandarolo ama la natura. È chiaro. Ama tutto ciò che di essa si possa, fotografare, mangiare, annusare, fumare ma soprattutto calcare
con le sue gomme tassellate più di un M113.
Nonostante ami la natura non si rende conto che guida un veicolo che inquina e consuma come uno shuttle, privato del catalizzatore perchè renderebbe meno, e monta una conversione a gpl e metano perchè il portafoglio piange.
Stamattina mi è partito quest'embolo... vi piace?