La L era bella, ma io volevo la mia F. L'ho cercata, l'ho scelta proprio per l'alluminio che caratterizzava diversi particolari...l'avevo trovata del colore giusto, con gli interni rossi con lunette bianche. Io non volevo una 500 perchè faceva moda averla, cazzarola.
Avevo in mente un'idea precisa...molte delle 500 che vedo in giro sono delle accozzaglie informi di pezzi, delle L con i cerchi delle R, delle F col frontale delle L, etichette attaccate alla rovescia (ma ci sono i buchi apposta, come si fa a sbagliare!), colori metallizzati che fanno schifo solo a vederli.
Dal mio meccanico è passata una D che faceva SPAVENTO. Usata dal proprietario per fare pubblicità al ristorante, era come la "Buick 8" di Stephen King...non c'era un pezzo al posto giusto! Frontale R, cerchi in lega di non si sa bene quale marca, interno portiere nero (!!!) e sedili del 126, stavo male solo a vederla.
Con 15.000 Euro (ho fatto il calcolo) si prendeva una F, si poteva mettere a posto di carrozzeria, e si poteva creare una replica perfetta della 595SS (ovviamente con pezzi rifatti, ma veniva bene lo stesso), con marmitta record Monza, motore da 32/40cv, sospensioni ribassate, sedili Fusina, cerchi Campagnolo, strumentazione Jaeger-Abarth e tutti i particolari (scritte, scrittine e stemmini vari). In pratica la prima che si vede nel depliant con alcune aggiunte "giuste" dell'epoca. Volendo esagerare, con 500 euro di più si poteva mettere anche il tetto aerodinamico rosso.
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Però trovo che una 500 originale sia meglio anche della migliore replica possibile.