da Ombra » giovedì 29 maggio 2014, 12:49
Due amici si incontrano:
- Oh, alla grazia di Piero... o come stai, bello?
- Deh, c'ho un probremone... la mi gatta m'ha partorito 14 gattini e un so a chi dalli... ora casa mia è un merdaio! Ne voi uno, Mario?
- No Piero, un posso proprio. Ma deh, sperdili, no? I gatti si trovano da mangia' da soli, un l'ammazzi mi'a!
- Ma guasiguasi è n'idea.. C'è ir parchettino sotto casa mia, dietro la guglia... li porto li.
(Il giorno dopo)
- O Piero, allora ' gatti?
- Deh, dopo du' ore ce li riavevo 'n casa.
- Se siei duro un'è mia corpa di nissuni.. è tu ma che t'ha ca'ato 'osi. L'hai portati sotto 'asa, per forza. Portali a montinero, e vedrai che a casa un ci tornano.
- Oh, e ci provo, eh? Poi ti fo' sape'.
(Il giorno dopo)
- O Piero, allora ' gatti?
- Deh, 'nvece di du ore, c'hanno messo tutto 'r giorno, ma la sera ce li riavevo tra ' coglioni...
- Senti, fai 'na 'osa. Te vai alla valle benedetta. Pigli la stradina accanto alla 'hiesa, e poi la deviazione sterrata sulla sinistra. Cammini fino alla pieve, poi giri a destra e ti butti ne' frasconi. Quando un vedi più la strada li lasci, e poi torni 'ndetro... vedrai che stavorta te ne liberi.
- Ovvia, e ti daro' retta...
(il giorno dopo)
- O Piero, allora ' gatti?
- Vaffanculo te e le tu stradine! Se un'era per i gatti, cor cazzo che tornavo a casa!
"Se il destino è contro di Noi...peggio per lui"